giovedì 25 agosto 2011

Messaggi d'auguri, quei bislacchi





Le serate dove ti s'apre la mente.
Parlando con un mio amico di quanto sia pazza la gente, è saltato fuori il discorso "fidanzate pazze che sclerano leggendo i messaggi dei rispettivi fidanzati", e credo che non ci sia messaggio più bislacco di un messaggio d'auguri.
analizziamo i seguenti fatti;
Fare gli auguri comporta ricordarsi de
terminate date e persone. Togliendo il compleanno, che è strettamente riservato (e che non entra in questa legge per via delle seguenti ipotesi che andremmo poi a specificare) implica il fatto di ricordarsi di altre persone durante una festività mondiale. E sinceramente a me che me ne frega di mandare gli auguri di natale al postino o al pizzaiolo sotto casa?!
quindi, leggete con attenzione le categorie di messaggio sottostanti (se usate leggere gli sms del vostro partner) e tenete tutto bene a mente.


  1. I noiosi e convenzionali messaggi d'auguri dei parenti/colleghi
    Sono quei messaggi p
    rivi di personalità, che variano dal "Sinceri Auguri e Buone feste" scritti in serie dai colleghi, agli imbarazzanti auguri dei parenti alle prime esperienze con il cellulare.
    grado di pericolosità: pressochè inesistente. A meno che il vostro fidanzato non abbia una cugina interessante.
  2. I messaggi "INOLTRA A TUTTI!!"
    Che si distinguono dai messaggi dei colleghi perché scritti da bimbiminchia con la Christmas card e inoltrati a tutta la rubrica compresa quella dell'amico e del su nonno. Tanto per avere amici in più.
    grado di pericolosità: medio ba
    sso. potrebbero esistere dei sottogruppi, magari il vostro ragazzo fa parte del gruppo di "amici" più interessante, quindi il messaggio potrebbe apparire meno impersonale. Ma se ci sono molte K o FrAsI cOsI', credo che preoccuparsi sia da stupidi.
  3. Il messaggio individuale.
    Solitamente si presenta scritto con cura, o comunque molto ponderato. E' presente il nome del destinatario, e non esistono vie di mezzo nella formula; o è breve, abbastanza tranquilla e pacata, con magari uno smile alleg
    ato, oppure molto esuberante, quasi entusiasta.
    grado di pericolosità: abbastanza alto. Da leggere con cura ed esporre ad amiche prima di agire.


Adesso..personalmente credo che non leggerei mai i messaggi del mio ragazzo, visto che mi darebbe abbastanza fastidio si facesse i cazzi miei così spudoratamente, ma visto che siete alquanto ridicole nell'incazzarvi per similstronzate, ho deciso di potervi almeno dare dei motivi.







ps. ah, ricordate che è possibile che il vostro ragazzo abbia anche degli amici. può succedere!



mercoledì 24 agosto 2011

Soulmates



in principio dovevano essere foto per un altro progetto, poi è andata a finire così.
Per ora è una bozza, nel senso che ancora il senso vero e proprio di "soulmates" non ce l'ho chiaro in testa. Ma spero che porterà a qualcosa di buono.
Tanto tutte le scuse sono buone per non finire MEDS.
Ho capito che la mia luce fa schifo e che dovrò organizzarmi meglio, fregare un treppiedi a fra, e costruirmi dei pannelli, sennò vado poco lontano.
E' servito a qualcosa, alla fine.
il mio salotto non è fotogenico.




e morì con un felafel in mano.


andate a 1 minuto e 10 secondi.
prima però guardate il film in italiano.





"In una navicella spaziale c'è un uomo che orbita intorno ad un pianeta,
che è una specie di cervello capace di leggere il pensiero degli umani.
Il pianeta ha riprodotto la moglie morta dell'uomo in base ai suoi ricordi
però..gli è riuscita un po'diversa..come una..fotocopia;perciò l'uomo comincia ad
odiarla e la chiude in una stanza per non vedersela intorno,ma lei attraversa la porta
come se fosse di carta per poter stare con lui.Lei lo ama ma lui la odia,e allora lei cerca
di uccidersi ma non può morire perciò ritorna in vita come la resurrezione e lui
vedendola così capace di soffrire per amore..finalmente riesce ad amarla..così com'è.
Capito?"


TE CHE MI HAI FOTTUTO IL CELLULARE




Spero veramente che tu soffra.
No davvero. La
peste.


Ok, io non credo di essere una paladina della giustizia o un esempio da seguire, faccio abbastanza schifo come persona e lo so bene, getto le sigarette a terra, non faccio la differenziata, non studio tutti i giorni (...), non prendo 30 agli esami, non aiuto le vecchiette ad attraversare la strada, non faccio servizio civile, e cazzate varie, però cazzo.
CAZZO.
se trovo un cellulare p
er terra o vaffanculo, che vola per aria, lo rendo. Soprattutto se vedo che squilla per ore e ore.
Che poi, maledetto infame, lo vedevi benissimo che mi stavano chiamando i miei, potevano essere preoccupati perché magari non sapevano dove ero.
Magari mi stavano stuprando in un angolo e dopo mi avrebbero gettata in mare e i miei non l'avrebbero mai saputo.
E se morivo era tutta colpa tua.
spero vivamente che ti scoppi il pene e che TUTTI lo sappiano.
O se sei una donna spero ti scoppino le tette, e se non ce l'hai, le ovaie.
e se hai men
o di 18 anni spero tu resti incinta di 5 gemelli senza possibilità di abortire.
che tu possa vivere in un camper e morire di alcolismo a 22 anni, con una parrucca gialla scadente perché hai perso tutti i capelli per lo stress.
puttana.






venerdì 21 gennaio 2011




Ciò di cui ho veramente bisogno è di chiarire nella mia mente ciò che devo fare, non ciò che devo conoscere, pur considerando che il conoscere deve precedere ogni azione. La cosa importante è capire a che cosa sono destinato, scorgere ciò che la Divinità vuole che io faccia; il punto è trovare la verità che è vera per me, trovare l’ idea per la quale sono pronto a vivere e a morire.
Søren Kierkegaard.

lunedì 17 gennaio 2011

no focus.




Pensate al caso di un uomo che ogni venti secondi batte le mani.
Quando gli si chiede il motivo del suo strano comportamento, risponde: « Lo faccio per far scappare gli elefanti. » « Elefanti? Ma non ci sono elefanti, qui. » Si stupisce chi chiede. « Visto? » replica l'uomo, « Funziona. »
guardarsi dentro rende ciechi.







Ho 21 anni, sei mesi e ventritrè giorni a mezzogiorno, suppergiù. Mi sono appena tagliata dei capelli perchè riverso su di loro tutte le mie incertezze, cambiarli mi rende felice per un po' di tempo.
mi devo mettere a fuoco. o impazzisco.








domenica 9 gennaio 2011




"Stai aspettando un treno, un treno che ti porterà lontano. Sai dove speri ti porterà, ma non puoi esserne sicura. Ma non importa: dimmi perchè."











"perchè saremo insieme"